Il Vietnam oggi è un paese in pace. I ricordi e i dolori della guerra sono ormai lontani. Circa 86 milioni di abitanti, per la quasi totalità di etnia vietnamite, vivono su una superficie di 330.000 kmq. Una stupenda lingua di terra con più di 3.500 km di coste a est e alte montagne a ovest.
Negli ultimi anni il paese si è molto aperto al turismo ed agli investimenti stranieri che hanno contribuito ad un notevole sviluppo industriale. La coltivazione del riso rimane comunque l’occupazione principale. In Vietnam si riescono a fare anche tre raccolti di riso all’anno.
Il Vietnam è un paese interessante sia dal punto di vista naturalistico che da quello antropologico. Nelle zone della costa e nei grandi villaggi vive circa il 90% degli abitanti, di etnia vietnamita e cinese. Il rimanente 10%, in gruppi più o meno numerosi, vive a nord-ovest, nelle zone di montagna al confine con Cina e Laos. Per questo motivo furono chiamati dai francesi “montagnard”. Girando tra la folla dei mercati di Sapa e Bac-ha, all’estremo nord, a pochi chilometri dal confine cinese, si incontrano donne e uomini di varie etnie: Thai, Mong, H-mong, Zao ed altri. Le donne di questi gruppi etnici usan vestire gli abiti tradizionali del loro gruppo. Il copricapo, in particolare, è l’elemento più caratterizzante di tutto l’abbigliamento.
Il mercato è un momento sociale molto importante per le popolazioni della montagna. Qui ci si incontra, si cerca di vendere i prodotti della propria terra e ci si approvvigiona di quanto non si riesce a produrre. Spesso si tratta dell’unica opportunità per uscire dall’isolamento del villaggio.
Queste tribù vivono principalmente coltivando riso in piccole e grandi terrazze scavate a fatica nella montagna, anche ad altitudini elevate. Il governo ha spesso suggerito ai montagnard di diversificare la lavorazione della terra scendendo a quote meno elevate, ma i “montagnard” hanno ignorato tali consigli. Essi vantano una certa autonomia dal governo centrale e continuano la loro vita di sempre, con scrupolosa attenzione a riti e tradizioni.