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Alla stamperia di Deghé

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Deghè si trova nel sud-ovest della provincia cinese del Sichuan. La città è famosa per la sua lamasseria Tibetana che ospita l’inestimabile tesoro di matrici in legno per la riproduzione dei sacri testi buddisti. Storicamente Deghè fa parte dell’antica provincia del Kham ed è una delle tre città storiche del buddismo insieme a Lhasa in Tibet ed a Xiahe nel Gansu. Deghè è l’ultima città del Sichuan prima del confine con il Tibet. 
La Stamperia o sede del lama della stampa delle sacre scritture di Deghè, ha la reputazione di essere "la casa di un tesoro ai piedi di una montagna innevata”. Si dice che sia possibile arrivare al completo apprendimento della conoscenza solo dopo aver girato intorno al monastero per 1.111 volte, perciò, il luogo è costantemente visitato da pellegrini devoti.
La contea, considerata il centro della cultura tibetana Khampa, è parte di territorio straordinario, caratterizzato da gole profonde, fiumi rigogliosi, alti alberi, montagne e verdi pascoli.
Immersa in questo scenario, la stamperia fu fondata da Chuji Donba Tsering, il 42° governatore di Deghè e sesto Lama incoronato. La prima sede in cui furono conservati i testi sacri fu edificata nel 1729 con la costruzione del Palazzo di Degeba, predecessore della Stamperia di Sutra di Deghè. Chuji Donba Tsering passò in eredità a suo figlio il suo compito nel 1792 e, dopo 60 anni la stamperia fu finalmente fondata. 
Uno dei più grandi del suo genere in Cina, il monastero che ospita stamperia è protetto come importante eredità culturale della provincia del Sichuan. Fra le sue collezioni sono inclusi più di 275.000 tavolette in legno incise a mano. Altre 4.000 matrici vengono utilizzate per la stampa dei dipinti thangka. Oltre a questi più di 400 libri e 1.350 volumi di argomenti tra i più vari: classici buddisti e filosofia buddista, scienza, storia, biografie, medicina, matematica e altro. Si stima che il materiale negli archivi della Stamperia costituisca il 70% del patrimonio culturale Tibetano. Si tratta quindi di uno dei luoghi più importanti per la  preservazione della cultura tibetana, così come il  Palazzo del Potala a Lhasa.
Il monastero ospita attualmente le uniche copie presenti in Cina delle edizioni di Kanjur e Tanjur, i due classici che costituiscono il Tripitaka tibetano. E’ qui che si trovano gli ultimi rari esemplari di matrici antiche (555) che racchiudono le origini del Buddismo Indiano e gli Ottomila versi, importanti testi storici buddisti. In tutta la Cina, solo a Deghè si pratica ancora l'arte della stampa con matrici incise a mano.


 
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