Nel dicembre del 2016 ero a Rangoon dopo aver fatto qualche giorno di trekking nei villaggi dell'area di Keng Tung, Myanmar orientale. Per andare a visitare i templi più belli della città percorrevo a piedi la strada del mio albergo e passavo davanti ad un condominio fatiscente. Mi sono domandato come viveva la gente che lo abitava. Ci passavo davanti più volte al giorno e ogni volta la curiosità saliva. Al terzo giorno mi sono deciso. "O la va o la spacca....". Ho cominciato a bussare alle porte. Le persone che mi aprivano erano a dir poco stupite di vedere un occidentale che si interessava a loro e alla loro vita. Spiegavo loro che avrei voluto fotografarle nella loro casa per documentare come si vive oggi in un vecchio condominio coloniale nel centro di Rangoon. I birmani sono gente gentile e disponibile. Forse gli pare cosa brutta dire di no a un ospite e quindi tutti (o quasi) mi hanno aperto la porta e si sono lasciati fotografare. L'edificio era a più piani. Al piano terra i negozi. Scale buie e strette portavano ai piani superiori. Gli appartamenti erano dei monolocali sretti e lunghi che affacciavano con finestre davanti e dietro all'edificio.